Organizzata dalla sezione Arbitri
VOGHERA Lunedì scorso la Sezione Arbitri di Voghera, guidata dal Presidente Stefano Castronovo ha ospitato il famoso Arbitro in forza alla Commissione Arbitrale Nazionale di Serie A Piero Giacomelli, della Sezione di Trieste.
IN SERIE A NEL 2011 - Piero Giacomelli, arbitro dal 1992, inizia la sua carriera a 15 anni dalle categorie giovanili per poi arrivare , dopo una lunga gavetta, alla massima serie nel 2011 con l'esordio "premio" in serie A in Genoa - Cagliari (a quell'epoca era ancora a disposizione della Commissione di serie B). A partire da luglio 2012 entra stabilmente nell'organico dei direttori di gara per la Serie A e si alterna tra le direzioni di gara nella massima serie, le gare di Coppa Italia e il ruolo di Arbitro addizionale (l'arbitro di porta). Ha finora diretto circa 25 gare in serie A. Recente la sua direzione di gara in Fiorentina - Siena di coppa Italia e il ruolo di Addizionale nel Derby d'Italia tra Juventus e Inter di domenica 02 febbraio 2014. AVERE PIU’ COLLABORATORI E’ STATO UN AIUTO - Ai giovani Arbitri della Sezione di Voghera, Piero ha raccontato aneddoti riguardanti la sua carriera, le difficoltà avute agli inizi, gli sforzi fatti per migliorarsi, per emergere . La sua non rapida carriera, il suo lungo apprendistato nelle varie categorie arbitrali devono servire da monito per i giovani arbitri a non demordere e ad impegnarsi per raggiungere gli obiettivi. Giacomelli ha affermato che la fortuna gioca un ruolo fondamentale nel successo. L'utilizzo di 2 arbitri in più a gara , deciso nel 2012 , con conseguente aumento del numero degli arbitri richiesti, è stato a suo dire il colpo di fortuna che gli ha permesso di entrare anzitempo e in maniera non prevista nell'organico di Serie A, cambiandogli decisamente la vita arbitrale e lavorativa.
L’AMICIZIA CON LE GIACCHETTE VOGHERESI - Piero Giacomelli ha "conquistato" gli Arbitri vogheresi raccontando loro le sensazioni e le emozioni provate nel calcare i campi di Serie A : gli arrivi allo Stadio, il riscaldamento pre-gara, gli inni delle squadre cantati dal pubblico , i boati dei tifosi, l'ingresso in campo con le squadre. Poi con il fischio di inizio le emozioni lasciano il posto alla concentrazione, ai dialoghi via radio con i collaboratori e tutto quel frastuono che noi spettatori ascoltiamo dalla Tv o dalle tribune, non viene più percepito dalle orecchie dell'arbitro in campo. Per gli Arbitri Vogheresi "tanta roba"... questo è il simpatico e giovanile intercalare che Piero usa per rendere bene le sensazioni provate nella sua esperienza arbitrale ! Al termine della Lezione, Piero , con grande disponibilità, non ha negato a nessuno dei presenti una foto ricordo, catturando "nuovi tifosi" che non mancheranno di seguirlo nella sua carriera arbitrale.