VARZI - Adesso sognare non è più... un sogno

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Pronti a vincere

VARZI Varzi sogna ad occhi aperti.  L'insediamento del  giovane Lorenzo Fossati nel ruolo di presidente ha riacceso la passione per il calcio del centro varzese, da sempre molto vicino alle sorti del club granata.

QUEST’ANNO CI PROVIAMO DAVVERO - Il dato inerente al pubblico presente al Chiappano in occasione della  prima uscita ufficiale in Coppa Lombardia di giovedi sera descrive molto bene l'euforia dei varzesi e le enormi aspettative che si stanno creando attorno alla squadra, rinforzata notevolmente nel corso di una campagna acquisti sontuosa, condotta in prima persona dal presidente Fossati, che non usa frasi diplomatiche nell'annunciare le ambizioni della società:”Quest'anno vogliamo provare a fare il salto di categoria, arrivare secondi non piace a nessuno e poi sono 15 anni che a Varzi aspettano di vincere un campionato.. Assieme a mister Landini, abbiamo messo a segno degli acquisti intelligenti e mirati, andando a rinforzare la squadra in tutti i reparti. Amaro e Aldano sono i due fiori all'occhiello, ma vorrei ricordare anche l'importante ritorno di Banfi in difesa , che dà spessore alla squadra. Siamo molto contenti anche dei due giovani portieri nuovi, Baldaro e Giacobone, ragazzi del '93 e del '96 , su cui  crediamo molto. I nuovi arrivi vanno a  completare alla perfezione il nostro gruppo storico  di giocatori varzesi, che rappresentano la nostra vecchia guardia, sempre affidabile”.

IL CHIAPPANO “ESAURITO” - Ci son tutti gli ingredienti per una stagione da “vertice” , per la gioia di un pubblico caloroso e appassionato, sin dal primo match interno di giovedi sera, quando i granata hanno piegato di misura lo Zavattarello, 1-0 con firma di Bariani,  in un derby sempre molto sentito:”L'altra sera al Chiappano c'erano 365 spettatori paganti – dichiara un entusiasta Fossati- come presenze totali direi che abbiamo toccato quota  500 persone circa  , se contiamo anche gli addetti ai lavori e i ragazzi delle giovanili che hanno assistito alla partita. La squadra si è mossa bene e ha creato diverse occasioni da gol, posso dire che siamo sulla buona strada”. Varzi sta rispondendo alla grande e anche il numero degli abbonamenti parla chiaro:”Ad oggi siamo a quota 130 tessere sottoscritte, ma miriamo ad arrivare a 200, se pensiamo che il Pavia in Prima Divisione è arrivato a quota 200 abbonamenti nella passata stagione, possiamo capire molto bene la passione per la squadra di calcio che si respira a Varzi. Alla domenica e al lunedi, nei bar , nei negozi e in giro per il paese, si parla solo di calcio e  noi non vogliamo deludere i varzesi. Quest'anno ci teniamo anche a riportare un'immagine positiva della squadra e vogliamo che si parli di Varzi solo ed esclusivamente per questioni calcistiche”.

LANDINI MI PIACEVA GIA’ DA CALCIATORE - Fossati parla anche  del suo avvento alla presidenza del club, una soddisfazione da condividere con un gruppo di dirigenti affiatati e animati da un grande attaccamento a questi colori:”Io personalmente faccio parte del consiglio direttivo della società da due anni e da pochi mesi son stato nominato presidente. Aldilà della soddisfazione per questa carica, mi piace sottolineare il fatto che siamo una società allargata composta da tanta gente che ha voglia di lavorare e fare il bene del Varzi. Abbiamo rifatto a nuovo il nostro impianto sportivo , con il rifacimento dei due campi e gli interventi di riqualificazione della  biglietteria  e della  tribuna, alla nostra gente vogliamo dare un centro sportivo accogliente e in perfetto stato”. Fossati poi spende parole di grande stima per mister Landini:”Matteo l'ho visto giocare qui a Varzi e già da calciatore, mi piaceva parecchio, era uno coi piedi buoni e avrei scommesso che sarebbe diventato un bravo allenatore.  Son convinto che saprà fare un ottimo lavoro,  le premesse per fare bene ci sono tutte”.

Alessandro QUAGLINI