Varzi regina del mercato
VARZI Il Varzi ha voltato pagina, con novità sostanziali anche nell'assetto societario, ma l'entusiasmo attorno alla squadra, resta intatto e fedele alla tradizione. L'avvento del giovane Lorenzo Fossati, varzese doc, alla presidenza del club ha portato linfa nuova e un maggior coinvolgimento del paese, che sta rispondendo con grande passione, come testimoniano le quasi 100 tessere d'abbonamento già sottoscritte.
CUORE E VOGLIA, MA ANCHE GIOCO - Al timone della squadra c'è Matteo Landini, tecnico del Bressana nella passata stagione, che conosce molto bene l'ambiente caldo di Varzi, avendo vestito la maglia granata per due anni da calciatore. Il primo aperitivo della stagione ha visto prevalere i granata per 1-0 sul Nord Voghera in Coppa Lombardia , ma Landini è consapevole che c'è ancora tanto lavoro da svolgere per migliorare la condizione e mettere a punto i meccanismi di gioco:”Onestamente l'altra sera, il Nord Voghera ha fatto meglio di noi sul piano del gioco e non meritava di perdere. Hanno preso un palo e una traversa, costruendo molto più di noi in fase offensiva, dal canto nostro ho visto una squadra con tanto cuore e tanta voglia, che saranno i nostri principi basilari anche durante la stagione. La superiorità numerica ci ha agevolato e a pochi minuti dalla fine, siamo riusciti a segnare, ma in queste partite , più che il risultato , conta lo stato di forma della squadra e i progressi dal punto di vista tattico e per quanto visto domenica sera, direi che il Nord è un po' più avanti di noi”.
GRANDE EUFORIA IN PAESE - La spinta per il Varzi arriva dalla grande euforia che si respira in paese , con il presidente Fossati impegnato in prima persona a riattizzare la fiamma dell'entusiasmo dopo un'annata travagliata, segnata dalla salvezza attraverso gli spareggi:”Il nostro presidente ci sta mettendo la faccia in prima persona e devo dire che respiriamo un clima bellissimo attorno alla squadra, con la gente che ci sta dimostrando grande affetto. Lorenzo Fossati è amico di tanti ragazzi che fan parte della squadra, è uno di loro e questo aumenta il senso di responsabilità che hanno i ragazzi nel vestire questa maglia, nessuno vorrà deludere il presidente. Dopo i fatti spiacevoli dell'anno passato (con l'aggressione subita dai giocatori del Varzi in occasione dello spareggio salvezza con il Valentino Mazzola, ndr) il primo obiettivo del presidente è restituire un'immagine positiva al club e fare in modo che la gente venga a vedere il Varzi e a sostenerlo perchè gioca un buon calcio e riesce sempre a vendere cara la pelle, sportivamente parlando”.
CAMPAGNA ACQUISTI CON TOP PLAYER - La campagna acquisti ha portato in maglia granata giocatori di prim'ordine, con il bomber Pietro Amaro come pezzo pregiato tra i volti nuovi:”Pietro è stato accolto molto bene dal gruppo -dichiara Landini- , perchè si è inserito in punta di piedi e i ragazzi hanno apprezzato. Dal punto di vista tecnico, tutti sappiamo che può rappresentare un valore aggiunto per noi e può fare la differenza in questa categoria, ma la nostra forza deve essere il gruppo. Da sempre il Varzi ha potuto contare su uno zoccolo duro, su un forte spirito di gruppo che porta a superare qualsiasi difficoltà. A questo proposito, vorrei citare un ragazzo come Mattia Malaspina, a Varzi da 14 anni, importante per noi dal punto di vista tecnico-tattico in campo, ma anche come figura carismatica e caratteriale nello spogliatoio”. Tra gli acquisti di spessore, c'è anche il brasiliano Aldano, che ha risolto la pratica burocratica relativa al tesseramento e giovedi sera nell'atteso derby di Coppa Lombardia con lo Zavattarello (ore 20,45 al Chiappano) sarà a disposizione di mister Landini: “Yago lo conosco da tanti anni e l'ho voluto con noi, credo che in questo campionato ci siano pochi centrocampisti che sappiano abbinare qualità e acume tattico come lui, senza dimenticare la sua forza caratteriale”.
LA GARANZIA DEI GRANATA - Landini, oltre che dagli acquisti, si aspetta molto anche dai confermati, attesi da un'annata di riscatto:”Ogni singolo l'anno scorso ha offerto un rendimento al di sotto delle proprie potenzialità e i ragazzi ne sono consapevoli , poi devo ringraziare la società che ha condotto una campagna acquisti mirata , cercando di colmare le lacune che erano emerse. Abbiamo preso giocatori come Banfi, Baldaro , Giacobone e giovani validi come Grossi e Rocchi, che vanno a integrarsi in un gruppo compatto, l'obiettivo è quello di pensare partita per partita, step by step, poi dopo una decina di partita capiremo dove possiamo arrivare e da questo punto di vista, abbiamo un presidente che ci trasmette una serenità pazzesca, senza metterci pressioni o fissare obiettivi particolari, l'importante è dare sempre tutto. Sarà un campionato equilibrato, come da consuetudine in Prima Categoria. Il Bornasco Zeccone nella passata stagione ha vinto il campionato con 80 punti, ma solo un paio di volte ha vinto con due gol di scarto, segno che ogni partita è difficile”. Landini individua poi un ostacolo in più per il Varzi, ma che può essere anche un grande stimolo per la formazione granata:”Quando giochiamo in casa, i nostri avversari hanno una carica speciale e son stimolati in modo particolare a far bella figura di fronte ad una cornice di pubblico importante come quella del “Chiappano”, cosi come gli allenatori avversari , che preparano molto bene le partite in casa nostra, tradizionalmente infatti il Varzi ha fatto più punti fuori casa”. Che sia l'anno buono per invertire questa tendenza? Giovedi sera, nel derby di Coppa Lombardia con lo Zavattarello al Chiappano, la prima risposta.
Alessandro QUAGLINI