Voghera sei tu

Nav view search

Navigation

Search

Sport 2012-13 - Martedì, 11 Dicembre 2012 20:41

VOGHERA - Volevo solo la Voghe, parola di Micheloni

Presentato il nuovo acquistodavide_micheloni_tn


VOGHERA Ci sono i due direttori, il dg Troiano e  il ds Gigliotti, ad accogliere l'ultimo arrivato in casa Voghe. Davide Micheloni, classe '88, centrocampista dal fisico prestante acquistato dal Montichiari, ha vissuto oggi la sua prima giornata in rossonero, con l'allenamento a Salice Terme e la conferenza stampa di presentazione.

 

 

 

 

SONO QUI PER VINCERE IL CAMPIONATO - Il primo impatto è all'insegna dell'entusiasmo e delle forti motivazioni:”Ho insistito per venire a Voghera, ho parlato con mister Torresani, che a livello umano è una persona straordinaria, quasi un padre più che un allenatore e anche lui ha capito che era la mia grande occasione , a 24 anni, di poter vincere un campionato e mi ha lasciato andare. Appena mi ha chiamato il Voghera, il 2 dicembre dopo la partita con la Caronnese, non ho avuto il minimo dubbio sulla proposta della società, tanto che per trovare l'accordo con il ds Gigliotti ci abbiamo messo due minuti, arrivo qui con una grande fame, quella tipica di chi ha sempre lottato nei bassifondi”.  


QUESTA MATTINA LA SVOLTA - La trattativa, tuttavia, ha avuto un iter un po' tribolato, fino a stamattina, il presidente del Montichiari ha cercato di “mettersi di traverso”, ma alla fine ha prevalso la volontà del giocatore di vestire il rossonero. Il ds Gigliotti ci tiene a rimarcare la correttezza e la serietà con cui si è mosso il Voghera in questa trattativa:”Per prima cosa abbiamo contattato il direttore sportivo del Montichiari Bosio , manifestando il nostro interesse verso Micheloni. La società ne ha parlato con il mister e solo dopo aver ricevuto l'ok, abbiamo parlato con Davide, in queste cose pretendo rispetto e anche noi è giusto che ci muoviamo nel modo più corretto possibile”. Il dg Troiano parla di Micheloni e chiama in causa mister Torresani, allenatore che ha avuto modo di conoscere a fondo nel corso della sua esperienza a Pavia:”Conosco bene mister Torresani e so benissimo quanto ci tiene ai giocatori esperti, immagino come abbia preso la partenza di Davide..Il valore del ragazzo è indiscutibile, è il tipo di giocatore che ci ha richiesto il mister e abbiamo voluto accontentarlo”.


AMO LA LOTTA E L’AGONISMO - A proposito di qualità tecniche , Micheloni si presenta:”Ho sempre giocato in squadre che battagliano , che giocano un calcio di lotta e agonismo, qui a Voghera ho la possibilità di misurarmi con dei compagni di valore eccelso e il fatto di lottare per vincere rappresenta uno stimolo in più. Come caratteristiche sono uno a cui piace impostare e il mio punto forte sono i cambi di gioco,anche di 40-50 metri,  mister Cotroneo mi ha chiesto proprio questo al telefono, di cercare di cambiare fronte per mettere i nostri esterni nelle condizioni di puntare l'uomo. Riguardo al centrocampo a tre o a due, non ho particolari preferenze, a tre avrei più possibilità di spostarmi a destra o a sinistra, ma a Montichiari ho giocato con un solo compagno al fianco in mediana e non ci sono stati particolari problemi”. Segnalato anche come un ottimo tiratore di punizioni , Micheloni ha sfidato di recente il Voghera al Comunale in una gara che ha avuto poca storia:”E' finita 3-0 quella partita c'è poco da dire.. scherza il centrocampista- ho avuto l'impressione di una squadra solida e con un potenziale offensivo impressionante. Con il Montichiari ho fatto 16 partite su 16, ho saltato quella di domenica per evitare eventuali infortuni, e ho incontrato tutte le squadre di vertice, son convinto che il Voghera come organico sia in assoluto la più forte”.  


PONTISOLA, UN BRUTTO CLIENTE - Alle porte c'è la sfida con il Pontisola, il neo rossonero inquadra cosi la formazione orobica di mister Porrini:”Col Montichiari vincevamo 2-0, poi siamo stati sconfitti 3-2, è una squadra che non molla mai e davanti ha due attaccanti come Salandra e Crotti, che vanno sempre in doppia cifra e partecipano poco alla fase difensiva, motivo per cui son sempre lucidi sotto porta e possono far male anche in chiusura di partita. Per metterli in difficoltà bisogna farli correre e tenere il possesso palla”. Il ds Gigliotti fornisce una spiegazione di natura tattica sull'arrivo di Micheloni:”Ha il gioco corto e il gioco lungo indifferentemente, diciamo che è per un 60 % qualità e 40 % quantità, certamente è un giocatore più di manovra, visto che in rosa abbiamo già incontristi puri come D'Errico e Capi. Nel girone di ritorno troveremo squadre che si chiuderanno, motivo per cui ci servirà uno bravo come Davide nel cambio di gioco”.


ORA SERVE IL VICE ZIRILLI - Ora la società va alla caccia del vice -Zirilli e i nomi sul taccuino sono diversi:”Cerchiamo un giovane con le caratteristiche di Zirilli -spiega Troiano- anche se all'occorrenza Danilo può fare la prima punta e sa dare profondità, ma in questi giorni vedremo di intervenire”. Zaccaro , il giovane '94 del Taranto non rientra nei piani della società , “sarebbe arrivato solo in caso di partenza di Bottiglieri” dice Gigliotti, ora la società sta sondando con attenzione il mercato alla ricerca di una punta dotata di fisicità e già nei prossimi giorni potrebbero esserci novità. Il dg Trroiano passa poi in rassegna il mercato delle altre:”Non ci sono stati grandi stravolgimenti e credo che i valori siano rimasti immutati, si sono mosse Caronnese e Pergolettese con qualche innesto, mentre sul  Pontisola, ho parlato col loro presidente e mi ha ribadito la loro intenzione di puntare sui giovani, tanto che presto lanceranno due ragazzi del '94”.  Troiano poi accoglie con grande gioia la conferma di Bottiglieri:”Son contentissimo che Andres sia rimasto, prima di dar via un giocatore cosi ci devi pensare dieci volte. Ha dato un bel segnale accettando la riduzione dello stipendio, e in questi casi la penso come Lotito, che giustamente ha sottolineato come i giocatori siano subito pronti a chiedere il ritocco di ingaggio dopo due partite fatte bene, allora dovrebbe valere anche il contrario”. Il dg saluta con affetto Magnoni, passato alla Solbiasommese:”A Miguel faccio un grande in bocca al lupo, quest'anno  da noi è stato sfortunato, prima col lutto familiare e poi ha avuto qualche guaio fisico, ma son convinto che possa tornare a fare la differenza”. L'ultima considerazione è sulla sfida di domenica sul campo del Pontisola:”Non è decisiva -dicono all'unisono Gigliotti e Troiano- la nostra forza in questo periodo è stata quella di pensare gara dopo gara e cosi dobbiamo continuare a fare”.


Alessandro QUAGLINI

 


e-max.it: your social media marketing partner
Cookie Settings