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Sport 2012-13 - Lunedì, 10 Settembre 2012 14:00

VOGHERA - Quando ho "alzato" il Cigno si sono aperte le danze

Scarnecchia fiducioso per mercoledi0-troiano-e-scarnecchia_tn


VOGHERA La sonora vittoria col Lecco maturata nel secondo tempo alza l'autostima e la convinzione in casa Voghera. La squadra sta acquisendo quella consapevolezza della propria forza tipica di chi vuole primeggiare.

 

 

 

ALL’INIZIO ANDRES ERA TROPPO BASSO - Mister Scarnecchia analizza cosi le difficoltà del primo tempo, dove il Lecco era riuscito a sbarrare la strada alle avanzate dei rossoneri (anche se il gol di Coccu sembrava regolare): “E' chiaro che un po' di pressione i ragazzi all'inizio l'hanno sentita e a questa componente psicologica, va aggiunta anche una motivazione di natura tattica. Andres si abbassava troppo a ricevere palla e questo lasciava troppo isolati Coccu e Zirilli, c'era una spaccatura evidente tra i due attaccanti e il resto della squadra”. Nel secondo tempo, la Voghe ha svoltato con decisione: “Siamo rientrati in campo con un'altra testa -prosegue il tecnico rossonero- Andres ha assunto una posizione più avanzata  a sostegno delle punte e ne abbiamo tratto grossi benefici. Siamo stati bravi anche ad alzare i ritmi di gioco, come dico spesso,  in questo gruppo la qualità c'è, se riusciamo ad aumentare la capacità aerobica, possiamo fare molto bene e costruire occasioni da gol con grande frequenza”.  


PROMOSSO CATENACCI - Promosso Catenacci che tornava a giocare davanti alla difesa dopo diversi anni da terzino: “Filippo ha fatto un'ottima partita, è stato diligente tatticamente e ha fatto esattamente quello che gli ho chiesto”.  Il messaggio dei 21 titolari lanciato da mister Scarnecchia sta trovando molti consensi in gruppo, basti pensare all'ingresso  con gol di Troiano di ieri: “Se l'allenatore trasmette un concetto, ma nessuno lo applica, serve a poco, invece qui vedo che il mio messaggio lo stanno recependo tutti”. Come già successo a  Darfo, in gol sono andati Coccu e Zirilli. Se i gol del centravanti ex Savona e Derthona non sono una novità, sta stupendo la continuità realizzativa di Coccu: “Riccardo lo potrei utilizzare da esterno, ma non avrebbe la stessa capacità di incidere, se capisce i movimenti che gli chiedo e i tagli che deve fare , porrà segnare tanti gol e direi che sta mettendo in pratica molto bene quello che voglio da lui”.


UN COCCU RAGGIANTE - Proprio Coccu esterna tutta la sua gioia per questo inizio sprint di campionato: “Non mi aspettavo di partire cosi sinceramente, sto cercando di sfruttare il mio spazio e le cose stanno andando molto bene. Rispetto a domenica scorsa abbiamo fatto più fatica, poi una volta sbloccato il risultato tutto è diventato più semplice”. Sul gol annullato per fuorigioco, Coccu è categorico: “Ero assolutamente in gioco sul passaggio di Andres, per fortuna che quell'episodio non ha influito sul risultato”. L'attacco rossonero in queste prime uscite si sta poggiando sulle spalle larghe di Alessandro Zirilli , costante e incisivo in questo avvio di stagione:”La stagione è iniziata da poco, ma le squadre già ci conoscono e prendono le contromisure, il Lecco  ha tenuto un atteggiamento molto prudente. Con l'assenza di Ivan, avevamo un centrocampo composto perlopiù da incontristi, allora Bottiglieri tendeva ad abbassarsi per costruire gioco. Nel secondo tempo, dopo che ne abbiamo parlato col mister, Andres si è avvicinato  a noi attaccanti,  abbiamo iniziato a dialogare di più e questa è stata la chiave di volta della partita”. Sul rigore, Zirilli racconta l'accaduto: “Mi ha spinto da dietro e sono andato giù, non credo ci siano dubbi”. Mercoledi trasferta sul campo del Fersina Perginese, la Voghe ci arriva sulle ali dell'entusiasmo: “Andiamo là con il morale giusto e convinti della nostra forza. Mi è piaciuto molto il sostegno del pubblico durante la partita di ieri, ci han dato una spinta importante”.

Alessandro QUAGLINI

 


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