LE PAGELLE DI VOGHERA - LECCO by Il Quaglio

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I lettori scelgono come migliore "Il cigno"

LE PAGELLE DI VOGHERA - LECCO by Il Quaglio

GAVA 6: ai limiti del senza voto, praticamente mai impegnato seriamente. Il Lecco non si avvicina mai minacciosamente alla porta della Voghe.

D'ERRICO 6,5: lavoro utile sulla fascia, da operaio specializzato. Oggi oltre alla solita quantità che  non gli ha mai difettato, ha aggiunto  anche qualche disimpegno razionale e di discreta proprietà tecnica.

RONCHETTI 7: Imperioso e raffinato, la sintesi del difensore che rasenta la perfezione. Non va mai in affanno, sceglie sempre il tempo perfetto per gli interventi ed evidenzia una tecnica di base più che discreta che gli consenta spesso e volentieri di impostare. Se il collega di reparto Priolo ricorda Cannavaro, qui si potrebbe scomodare Nesta, con le dovute proporzioni ovviamente.

PRIOLO 7: deciso e grintoso, spicca per gli anticipi e le chiusure sempre precise. Ora da capitano dovrà essere bravo a dettare la linea nello spogliatoio: calma, umiltà,  concentrazione e soprattutto occhio alle bollicine e all'euforia.

VARGAS 6,5: nella ripresa si scrolla di dosso ansia e tensione e gioca con maggior tranquillità. Resta sempre la sensazione che dia il meglio di sé come propulsore sulla fascia, ma oggi ha   mostrato qualche segno di miglioramento anche nell'aspetto difensivo.

YESSOFOU 7: presenza fisica di rilevo in mezzo al campo. Corre, lotta e quando può si inserisce in fase offensiva. Mezzi atletici e tecnici di tutto rispetto per questo ragazzo del '94 su cui mister Scarnecchia può puntare ad occhi chiusi. 29' st PUTIGNANO S.V.

CATENACCI 6,5: davanti alla difesa dopo tanti anni trascorsi a galoppare sulla fascia. Un po' spaesato all'inizio, poi prende le misure e assicura quella diligenza tattica che gli chiedeva il tecnico rossonero. Non avrà mai l'estro di un Buonocunto, ma è un giocatore ordinato e duttile, uno di quelli che in rosa servono sempre.

CORTEGGIANO 6,5: da mezzala fornisce un'altra prova più che discreta. La corsa che garantisce è oro colato per la Voghe , aiuta in fase di non possesso e quando può proporre gioco dimostra una qualità tutt'altro che trascurabile.

BOTTIGLIERI 7,5: A Voghera sta prendendo piede una nuova disciplina sportiva e ludica, si chiama la danza del cigno... Ogni volta che tocca palla nasce una meraviglia. Assist con tunnel incorporato per il gol ingiustamente annullato a  Coccu nel primo tempo, controlli deliziosi e virtuosismi che incantano la folla. Smarca anche Troiano per il terzo gol. Nell'intervallo mister Scarnecchia gli chiede di avanzare il raggio d'azione e la musica della Voghe cambia.

COCCU 7,5: il Lecco  chiude ogni varco e imbriglia anche lo scattista Riccardo, che nel primo tempo non riesce a mettersi in moto, fino al 41' quando , sull'invenzione di Bottiglieri, parte in posizione regolare e fulmina Facheris. Peccato che il guardalinee sbandieri in malo modo. Nulla di grave, Coccu si riprende ciò che gli è stato tolto al 33' della ripresa con un siluro che si insacca sotto la traversa. In questo avvio di stagione, è lui il bomber che non ti aspetti.. 36' st TROIANO 6,5: entra con la giusta carica e determinazione. Al primo pallone utile, su invito di Bottiglieri,  controllo e conclusione da applausi che vale il terzo gol dei rossoneri.

ZIRILLI 7,5: si procura e trasforma il rigore del vantaggio, ma la sua prestazione è ben altro. Lavoro per la squadra, una mobilità costante che lo porta ad allargarsi spesso sulla fascia per aprire varchi ai compagni e sponde sempre intelligenti. L'intoccabile là davanti ha un nome e un cognome: Alessandro Zirilli.

ALL. SCARNECCHIA 7: nell'intervallo aggiusta la posizione di Bottiglieri e si vede un'altra Voghe, con Andres che assiste più da vicino le due punte. Rischi in fase difensiva prossimi allo zero e un secondo tempo da stropicciarsi gli occhi. Quando gli avversari abbassano l'intensità, la qualità della Voghe affiora in modo lampante. E oggi mancavano diversi fuoriclasse della categoria, ma alzi la mano chi se n'è accorto..