SCONFITTO DI BENEDETTO, PESTONI SUL TERZO GRADINO - Al torneo hanno partecipato 128 individualisti, sotto la supervisione dell’arbitro regionale Roberto Vilmercati che, assistito da Giuseppe Filippini e dagli arbitri Marco Marchese e Fausto Bergami, ha come al solito magistralmente diretto l’evento agonistico. Nella finalissima, Perotti ha sconfitto Gino Di Benedetto, portacolori del gruppo bocciofilo Castelletto. Per Perotti, di nuovo, è arrivata un’altra convincente vittoria in una stagione che gli ha comunque riservato numerose soddisfazioni. A Broni, l’atleta della Campagnolese ha fatto valere la sua classe, dimostrando grande precisione negli accosti e nelle bocciate di volo, a conferma dell’enorme talento che da sempre contraddistingue questo campione vogherese che, alla soglia dei 50 anni, è ormai arrivato alla piena maturità agonistica. Da sottolineare, nell’occasione, l’ottima prova dell’altro finalista: Di Benedetto, infatti, si è dimostrato avversario all’altezza. Sul terzo gradino del podio sono saliti, a pari merito: Alessandro Mancin (Stradellina) e Angelo Pestoni, atleta della società Alleanza di Casei Gerola, che ha disputato una delle sue migliori gare.