VOGHERA - Nord Voghera e la voglia di diventare grande

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Prima squadra e giovanili sugli scudi

VOGHERA Voglia di crescere e di diventare una realtà consolidata nel panorama calcistico locale. Il Nord Voghera, guidato dal presidente Matteo Assolini, non nasconde ambizioni e obiettivi importanti da centrare, sia in ambito prima squadra (attualmente milita in Seconda categoria) che a livello giovanile.

SI PUNTA AL SALTO DI CATEGORIA - La struttura societaria, a partire da questa stagione, si è dotata di persone competenti e di notevole esperienza, come il direttore sportivo Enzo Guagnini, da tanti anni protagonista nel mondo del pallone: “Quest'anno puntiamo al salto di categoria - confida senza troppi giri di parole il neo d.s., l'anno scorso in forza al Casteggio - abbiamo adottato una politica incentrata sui giovani, abbassando l'età media della squadra, ma fermamente convinti di aver scelto ragazzi di qualità. L'organico della prima squadra è stato rinnovato parecchio, con undici nuovi innesti, quindi è normale e fisiologico che a inizio stagione ci sia una fase di rodaggio, per amalgamare bene il gruppo. Una volta trovata la giusta quadratura, pensiamo di poter fare un ottimo campionato”.  


IN PANCA C’E’ ANCORA PAGANO - Sulla panchina del Nord Voghera siede ancora Alessandro Pagano, che sta muovendo i primi passi come allenatore, dopo una carriera da calciatore di grande lustro. A lui è affidato il compito di crescere bene i giovani e accelerare il processo di maturazione dei tanti ragazzi che vanno a comporre la rosa del Nord Voghera. Se la prima squadra punta a primeggiare nel proprio campionato, lo stesso desiderio appartiene alla sfera del settore giovanile del Nord Voghera, seguito con grande passione e cura dalla società di Strada Frassolo: “Ora abbiamo tre formazioni nelle categorie  giovanissimi, allievi e juniores e per il mese di gennaio, in vista della seconda parte del campionato, contiamo di allestire una squadra esordienti - dice in merito Matteo Assolini, presidente del sodalizio vogherese. Anche per i giovani, abbiamo seguito la stessa linea societaria inerente alla prima squadra, puntando su ragazzi più giovani rispetto ai limiti di età che prevede la categoria. Questa decisione ci permette di sviluppare un progetto di crescita su base pluriennale, con l'intento di approdare, nel giro di un paio d'anni, nei tornei regionali”.


PER GLI ALLIEVI… BUONI MAESTRI - Perchè crescano bravi allievi, è necessario che ci siano maestri all'altezza, proprio per questo motivo la società ha rivolto molta attenzione al capitolo allenatori: “Abbiamo optato per tecnici qualificati, coadiuvati nella loro attività  da un assistente: mister Benedini, affiancato da Gruppi, allena la squadra Allievi, mentre per la juniores ci siamo affidati alla coppia Sammarco-Graziadei. Tutti tecnici che lavorano da tanti anni a contatto con i ragazzi e che non hanno bisogno di presentazioni”. Allenatori, ma non solo. Il Nord Voghera ha pensato anche ad altri professionisti che seguono da vicino i ragazzi come il preparatore atletico  Sabbadin e i preparatori dei portieri Cuccunato e Fumagalli. Il club si avvale anche della presenza del fisioterapista Fioretta, a conferma di uno staff   ricco ed estremamente efficiente. Un ruolo di primaria importanza lo svolge anche il responsabile della logistica del club Giovanni Reali, sempre attento ad ogni minimo particolare e vero e proprio factotum del Nord Voghera.  Un'altra novità di stagione è in realtà un ritorno alle radici del club: da quest'anno, infatti la società vogherese ha  deciso da tornare alle origini  come campo di gioco, abbandonando il terreno sintetico “Vanoni” di via Aldo Moro: “Il campo di Strada Frassolo lo sentiamo più nostro, ci riporta alle origini e alla tradizione del club  - spiega il presidente Matteo Assolini -  possiamo dire che siamo tornati a casa. Il Vanoni era sicuramente più comodo, soprattutto con le intemperie e i disagi che derivano dalle avverse condizioni meteorologiche, ma là ci sentivamo ospiti, senza contare le altre carenze: come la mancanza dei  servizi igienici, di un  bar e di  una tribuna che possa ospitare il pubblico”.  Nord Voghera: una piccola società, ma con l'ambizione di diventare sempre più grande.

Alessandro QUAGLINI