"Potevano almeno dirmi grazie"
VOGHERA Il direttore sportivo del Voghera Stefano Ragazzoni annuncia le sue dimissioni e confida a Vogheraseitu il suo personale bilancio dell'avventura rossonera.
“Fino a maggio - dichiara il ds uscente del club di via Facchinetti - il bilancio è stato positivo, poi si è raffreddato qualcosa con l'ambiente, mi son sentito meno coinvolto e ho ritenuto opportuno lasciare il club”. Ragazzoni racconta cosi la sua annata in seno al club vogherese:” Non sono il proprietario del Voghera ed è giusto che chi è il proprietario faccia quello che meglio crede. Io ho cercato di convivere con il ruolo che ho avuto e con le persone che avevo vicino per terminare l'annata nel miglior modo possibile, in altre società in cui ho operato avevo più poteri e margini di manovra. Detto questo, non ho nulla da rimproverarmi: ho fatto tutto quello che era nelle mie possibilità, ho cercato di aiutare la società con i mezzi che avevo a disposizione. Ringrazio Donato Troiano per la possibilità che mi ha dato di lavorare assieme a lui in questa stagione, io poi su Donato ho una mia idea: lo vedo meglio come allenatore perchè lo ritengo molto preparato e valido tecnicamente, poi il risultato che ha conseguito con la Berretti del Pavia lo dimostra ampiamente”.
Ragazzoni spende parole lusinghiere per i risultati ottenuti dal Voghera sul campo in questa stagione : “L'annata del Voghera è da ritenersi più che positiva e anche mister Giacomotti ha fatto un ottimo lavoro, ho sempre detto che per me è uno dei migliori allenatori in questa categoria e ci tengo a ribadirlo. Ha iniziato con un certo tipo di rosa, poi da dicembre il materiale a sua disposizione è migliorato, ha saputo amalgamare bene il gruppo e i risultati gli hanno dato ragione”.
L'ex ds ha solo un appunto da fare alla società: “Mi ha un po' deluso il fatto che nessuno mi abbia mai ringraziato pubblicamente sui giornali e nelle varie interviste. Abbiamo lavorato fianco a fianco per 10 mesi e almeno un ringraziamento pensavo di meritarmelo per il lavoro che abbiamo fatto tutti insieme”. Quando il discorso si sposta sul campo, Ragazzoni cita due giocatori di cui ha sempre preso le difese:”Ricordo che ad inizio stagione ero stato uno dei pochi a prevedere un ottimo campionato per Andrea Troiano, che a mio avviso, aveva soltanto bisogno di giocare con continuità e acquisire fiducia nelle proprie capacità”. Anche su Farina ,l'ex ds ha tenuta sempre una linea di pensiero ben precisa: “Nella prima parte di stagione era bersagliato dalle critiche,io però l'ho sempre difeso a spada tratta e la mia fiducia nei suoi confronti è stata ben ripagata dai fatti. I giocatori vanno sostenuti nel momento difficile,è troppo facile elogiarli quando le cose vanno bene. Se dovessi poi indicare il migliore del Voghera per rendimento quest'anno, devo dire che Pato D'Amico è una persona e un professionista davvero esemplare. Poi ho una stima particolare per Priolo, un difensore come lui può giocare senza problemi in categorie superiori ”.
Nei saluti finali, Ragazzoni si augura “le migliori fortune per il Voghera, è la città che ho nel cuore, ci abito e chissà che in futuro non possa tornarci a lavorare. Con i tifosi, poi, si è creato un bellissimo rapporto. Mi sento di dire che una squadra come il Voghera può tranquillamente militare in Prima Divisione, se ci sono club come Tritium e Feralpi Salò. Voglio ringraziare e salutare con sincero affetto un grande dirigente come Daniele Pagani, dal punto di vista umano una persona squisita, con cui si è creata una grande sintonia. Ricordo con piacere i viaggi sul pullman al seguito della squadra, tra gioie e delusioni, ma sempre in un clima di armonia”. Sul suo futuro, Ragazzoni non si sbilancia:”Sto valutando qualche proposta, ci sono squadre ambiziose con cui sto parlando, a breve deciderò”.
Alessandro QUAGLINI