VOGHERA - Sia come sia, standing ovation

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Annata ok per i rossoneri

VOGHERA La sconfitta, seppur pesante nelle proporzioni, non ha lasciato il segno in casa rossonera. Il vicepresidente Daniele Pagani rimarca l'ottima stagione della squadra, giudizio per nulla modificato dal ko maturato al "Romeo Neri".

LA PARTITA di mercoledi non sposta di una virgola il giudizio sull'annata del Voghera e non cambia i programmi che  la società ha in mente. Abbiamo steccato la quinta partita dei playoff, contro una squadra vera, già attrezzata  per categorie superiori. Abbiamo speso tanto fisicamente e mentalmente nel corso di questa annata e una giornata negativa può essere comprensibile, ma non mi stanco di evidenziare quanto di buono abbiamo fatto nell'arco della stagione". Proprio collegandosi a questa considerazione, il dirigente rossonero  si augura che domenica al "Parisi"ci sia una degna cornice di pubblico:"Comunque vada, quella di  domenica è l'ultima apparizione stagionale in casa e spero proprio che la gente venga a celebrare questa squadra. I ragazzi hanno sempre dato tutto ,è stata una stagione lunga, bella e divertente, coronata con il secondo posto in campionato e un brillante cammino nei playoff, che ci ha portato fino alle semifinali. Questo gruppo va ringraziato, poi nel calcio tutto è possibile e c'è ancora una partita da giocare. Tutti quanti poi ci auguriamo che quella di domenica sia l'ultima partita per noi in serie D". I ragazzi di Giacomotti sono chiamati ad una impresa assai difficile, ribaltare il 4-1 incassato a Rimini, ma è giusto  provarci:"Citando il Trap mi viene da dire "non dire gatto se non ce l'hai nel sacco", nel calcio tutto è possibile
e noi ci proveremo. Se facciamo un'analisi realistica, darei al Voghera non più del 5 % di possibilità , ma finchè c'è vita c'è speranza. Noi dovremo fare la partita perfetta e sperare in un Rimini deconcentrato".