Campioni trevigiani si impongono al Dlf
VOGHERA La formazione della Monastier di Treviso si è aggiudicata la prima edizione del “Memorial Michele Benvenuti”, torneo svoltosi venerdì 1° aprile sulle corsie del Dopo Lavoro Ferroviario di Voghera, il cui gruppo bocciofilo ha ben organizzato la manifestazione insieme con i dirigenti del locale comitato tecnico/territoriale, presieduto da Piero Mutti.
DOPO il grande successo conseguito nell’ottobre dello scorso anno in occasione dei campionati europei riservati alle categorie giovanili, Voghera ancora una volta ha assunto con autorevolezza il ruolo di capitale delle bocce. Il torneo era riservato alla partecipazione, su invito, di 12 società, ciascuna con una formazione di tre giocatori, con la collaudata formula “Individuale/Coppia/Terna”.
SULLE corsie ospitate dalla struttura di Via Arcalini, dotata di una capiente tribuna, per l’occasione affollata da un folto pubblico di tifosi appassionati e competenti, si sono dunque confrontati alcuni fra i migliori giocatori a livello nazionale, sotto la direzione del milanese Claudio Cassin, arbitro internazionale, ben coadiuvato dal vogherese Roberto Vilmercati e dall’intero staff arbitrale del comitato di Voghera. In finale sono giunte le due squadre accreditate alla vigilia dei favori del pronostico: la Monastier di Treviso (con i fratelli Giuseppe e Pasquale D’Alterio e con Mirko Savoretti), ha infin prevalso per 2 a 0 sulla Virtus dell’Aquila, formazione composta da Giuliano Di Nicola, Gianluca Formicone e Gianluca Manuelli.
SUL terzo gradino del podio, a pari merito, si sono piazzate la Rinascita di Modena (con Maurizio Mussini, Diego Paleari e Luca Viscusi, quest’ultimo nel 2010 campione del mondo under 21) e la Montegridolfo di Rimini, che ha schierato Gaetano Miloro, Alfonso Nanni e Paolo Signorini. Bene si è comportato, in rappresentanza del comitato di Voghera, il Club Arancione di Bressana Bottarone (con Lino Riccardi, Paolo Bassi e Stefano Salvini), pur non potendo competere alla pari con le altre formazioni più blasonate.
I VOGHERESI Eugenio Biglieri e Mauro Perotti, che – come noto – difendono i colori della Campagnolese di Reggio Emilia, purtroppo non hanno brillato, forse bloccati da un pizzico di emozione. A conclusione dell’evento, dopo la cerimonia delle premiazioni, si è svolta la cena di gala, allietata dagli interventi dello showman Giorgio Macellari.