VOGHERA - Una vigilia sotto il segno di Piazza

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Trasferta virgiliana, parla il fantasista

VOGHERA Due messaggi al Mantova li ha già spediti domenica, con la doppietta al Castiglione: “Finalmente sono tornato a far gol su punizione in casa, non succedeva da Voghera-Pizzighettone, è passato quasi un anno. Anche quella volta, feci una doppietta, segnando su rigore e su punizione”.

A DUE giorni dalla sfida del “Martelli”, Federico Piazza inquadra il big match di domenica: “Io l'ho definito uno zuccherino, perchè si giocherà in uno scenario che non si trova in questa categoria, davanti a tanta gente e si confrontano due grandi squadre. Ogni giocatore vorrebbe scendere in campo in un contesto ambientale cosi, io ho avuto la fortuna di vivere atmosfere di questo tipo (debuttò in C1 in Pisa -Cremonese davanti a 15mila spettatori, ndr) cosi come altri giocatori che fanno parte di questa squadra, come Pato, Priolo  e Bandirali. Deve essere un orgoglio per tutti: anche per la nostra città, per i nostri tifosi,  è  una bella occasione potersi confrontare  con una realtà come Mantova”.

FINO a qualche settimana fa, la speranza era di arrivare allo scontro diretto con i virgiliani con un distacco esiguo (ora la formazione di Graziani si trova a più 10 dai rossoneri). Cosa è mancato al Voghera per tenere il passo della capolista? “Chi insegue deve vincere sempre, e questo non è mai facile. A mio avviso le partite che hanno determinato tutto, sono state quella in casa contro il Pontisola e quella di Olginate, con i due pareggi subiti in rimonta. Non va però dimenticato che il Voghera può contare sull'organico che ha attualmente solo da dicembre: avessimo avuto questa rosa sin dall'inizio, la classifica sarebbe diversa. Ora cercheremo di raggiungere il secondo posto, anche se non sarà facile, vista la grande continuità di rendimento della Colognese  che anche quest'anno, si sta rivelando una signora squadra”.

IL NUMERO dieci ligure giudica positivamente la sua seconda stagione in maglia rossonera: “L'anno scorso ero la novità e avevo vissuto la stagione come un trampolino di lancio per la mia carriera, ora per me è diverso. Ho fatto una scelta di vita, sono contento di vestire questa maglia e come spesso ho ripetuto, voglio coronare il sogno di salire di categoria con il Voghera. In campo, poi, sono più presente , lotto di più e fisicamente ho un impatto diverso. Anche emotivamente, la vivo in maniera più intensa perchè sento questa maglia addosso. Sull'aspetto caratteriale, devo ringraziare anche un compagno come Pato D'Amico, che mi ha insegnato molto”.  

FEDERICO ci confida una speranza per domenica: “Mi auguro di cuore che faccia gol Magnoni, lo reputo uno dei più forti attaccanti del campionato e gli servirebbe tantissimo un gol, per lui e per la squadra. Il ritorno di Farina gli gioverà sicuramente: con due punte centrali, la difesa dovrà controllarli entrambi e non si concentrerà soltanto su Miguel come invece avviene quando giochiamo con le due punte esterne a supporto di Miguel”.

LA NOTIZIA negativa in casa rossonera arriva dal Giudice Sportivo. Nei provvedimenti emessi questa settimana, spiccano le tre giornate di squalifica  a Ciccio Priolo, difensore rossonero espulso per doppia ammonizione nel match interno con il Castiglione. Nelle motivazioni si parla di “espressione offensiva rivolta al direttore di gara”.