VOGHERA - Rossoneri alla prima, è standing ovation

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Il 2011 si apre alla grande

VOGHERA L'anno nuovo si apre con una Voghe da spellarsi le mani per gli applausi. Alzano Cene annichilito con un secco 4-0 e tifosi rossoneri che possono davvero sognare in grande.

IL TABELLINO DELLA PARTITA

VOGHERA: Bonassi; Paloschi, Vaira, Bandirali, Fassina; Mercuri (16' pt Speziale), D'Amico, Piazza; Troiano (25' st Coccu); Farina (32' st Priolo), Magnoni. All. Giacomotti.
ALZANO CENE: Ostricati; Riva, Fornoni, Gusmini, Arena; Serafini, Leoni, Agostinelli (25' st Trevisan), Leoni (1' st D'Attoma), Ceresoli (14' st Foresti); Spampatti, Pupita. All. Sgrò.
ARBITRO: Pellegini di Roma.
RETI: pt 7' Magnoni, 9' Farina, 43' Magnoni; st 44' Magnoni.
NOTE: recupero 3' e 3'. Corner: 5-3 per l'Alzano. Ammoniti: Riva, Fornoni, Gusmini, Agostinelli.

LA CRONACA DELLA PARTITA

LA CRONACA DEL PRIMO TEMPO - Voghe subito in attacco. Al 6' Farina viene imbeccato da Magnoni sulla destra, l'attaccante ex Renate scodella verso il centro dove si inserisce e conclude Andrea Troiano, ma il suo tiro si perde alto. Al 7' c'è il primo urlo del Comunale. Magnoni prende palla sulla trequarti e dai venticinque metri esplode un sinistro che non lascia scampo ad Ostricati. E' la prima perla di un mercoledi dal sapore argentino. La Voghe è un fiume in piena che travolge il malcapitato Alzano. Al 9' ecco il 2-0. Piazza dalla bandierina indirizza verso il centro, Ostricati respinge corto e sul pallone irrompe Farina che di sinistro infila proprio l'angolino dove il portiere orobico non può arrivare. Al 14' si registra un tentativo dal limite dell'area di Troiano, a lato non di molto. L'Alzano si vede al 27'. Dopo un 'azione susseguente a calcio d'angolo, Pupita realizza da pochi passi, ma l'assistente aveva segnalato in precedenza una posizione di off side. Nella circostanza i rossoneri si erano lamentati per un presunto fallo di mano di un giocatore ospite. Al 35' Piazza lancia Magnoni che parte sul filo del fuorigioco. Il primo controllo del bomber di Reconquista non è perfetto e non gli consente di involarsi a rete, allora Magnoni  opta per l'assist a Troiano che viene però intercettato da Arena e l'azione sfuma. Al 42' Alzano vicino al gol con un'azione piuttosto concitata in area rossonera, scaturita da una punizione di Serafini dalla destra respinta con qualche incertezza da Bonassi,ci pensa un provvidenziale  Bandirali a sventare l'offensiva orobica. Sul capovolgimento di fronte occasione d'oro per i rossoneri con Speziale. Magnoni raggiunge con caparbietà e con uno scatto esplosivo un pallone sulla destra, innesca Speziale a centro area tutto solo. L'esterno altoatesino dribbla anche Ostricati in uscita e conclude a rete, ma a rintuzzare il suo tiro, proprio sulla linea bianca c'è Fornoni che respinge la minaccia. Il 3-0 rossonero è soltanto rimandato. Al 43' Piazza dalla sinistra pennella per la testa di Magnoni, abile a smarcarsi sul primo palo e a deviare in rete di testa il terzo gol dell'apoteosi rossonera.

CRONACA DEL SECONDO TEMPO - Nella ripresa si assiste ancora ad una recita rossonera di primissimo ordine con l'Alzano a terra psicologicamente. Al 23' su idea di Piazza, Farina si lancia verso l'area avversaria, elude anche l'intervento in uscita di Ostricati, ma sul più bello viene fermato da un tackle di Riva che interrompe la fuga del numero 9 rossonero. Al 26' l'Alzano prova a ridurre il passivo con un tiro al volo del neo entrato D'Attoma, ma sulla traiettoria c'è Vaira che manda in corner. Al 29' Piazza batte a sorpresa una punizione e spalanca la via della porta a Coccu, entrato da poco, il tiro dell'esterno rossonero viene neutralizza da un attento Ostricati.  IL 4-0 si materializza al 44' della ripresa sempre col solito Magnoni. D'Amico al limite serve il suo connazionale , leggermente defilato sulla sinistra. Miguel col suo mancino mira e indirizza  proprio nell'angolo basso alla sinistra di Ostricati , timbrando cosi  con un preciso diagonale la sua prima tripletta in rossonero. Il 4-0 parla da solo, complimenti a tutti: oggi la Voghe ha offerto uno spettacolo strabiliante.

Alessandro QUAGLINI