VOGHERA Le tre vittorie di fila,l'entusiasmo che cresce, l'innesto di Magnoni: la Voghe sogna di fare uno scherzetto alla capolista. Domani al Parisi arriva la corazzata Mantova, ma in casa rossonera c'è la sensazione di potersela giocare alla pari.
UNA SQUADRA COME IL MANTOVA - esordisce alla vigilia del big match mister Giacomotti - non ha nulla a che vedere con questa categoria per il nome, la storia , il blasone, ma queste componenti non scendono in campo. Il Mantova è senza dubbio la squadra più attrezzata del girone e la grande favorita per la vittoria finale, come dimostrano le 14 partite senza sconfitta, ma noi vogliamo giocarci le nostre chance. Ho detto ai ragazzi che il Mantova qualcosa agli avversari concede sempre, quindi dovremo essere bravi a sfruttare le occasioni e allo stesso tempo concentrati e attenti a non commettere errori in fase difensiva.”.
DOMANI NON SI VEDRA’ UNA VOGHE attendista, parola di Giacomotti: “Non è nella nostra indole difenderci, quindi giocheremo la nostra gara come sempre per vincere come abbiamo sempre fatto. Alla vigilia non firmo mai per il pareggio”. Le tre vittorie hanno aumentato la convinzione dei rossoneri: “Fiducia e autostima ci sono sempre state -prosegue il tecnico rossonero - la novità è questo filotto di risultati. Che i ragazzi si sono conquistati con merito. Con Mercuri abbiamo un metodista classico che ci dà maggiore protezione alla difesa e abbiamo tratto grande beneficio dal suo arrivo. Sono convinto che Piazza possa esprimersi ancora meglio di quanto fatto finora, ha qualità importanti e può essere molto pericoloso quando va a posizionarsi vicino alla porta avversaria, cosi come Pato che può inserirsi in avanti con maggior libertà. L'equilibrio tattico è importante, ma lo è altrettanto l'attenzione difensiva. In questo senso, il ritorno di Bandirali ha dato grande sicurezza e tranquillità a tutto il reparto. Non dimentichiamoci che non possiamo contare sul nostro capocannoniere e mi riferisco a Coccu, nessuno ne parla, ma uno come Riki è importantissimo per noi”.
AVRESTI PREFERITO AVERE TUTTA LA SETTIMANA per preparare questa sfida con il Mantova? “Ci sono i pro e i contro. Se guardiamo l'aspetto fisico, qualche giorno in più a disposizione , ci avrebbe consentito di smaltire meglio le tossine accumulate in questo ciclo di partite ravvicinate. C'è però anche il lato positivo: giocando subito, non abbiamo il tempo per pensare troppo a questa gara, col rischio di arrivarci troppo tesi. Poi queste sono le partite che ogni giocatore desidera giocare”.
DA ALLENATORE DEL VOGHERA questa la possiamo definire la partita più importante che ti appresti ad affrontare? “Per blasone e prestigio dell'avversario direi di si, ma ci tengo a sottolineare che ci sono sempre tre punti in palio come per tutte le altre gare. Mi auguro che specialmente i ragazzi più giovani non “sentano” troppo la partita”. Sull'arrivo di Magnoni, anche mister Giacomotti si esprime in termini entusiasti: “Credo non abbia bisogno di presentazioni, il suo curriculum e l suo bottino di gol (già 9 in questo primo scorcio di campionato a Vigevano, ndr) dicono tutto. Quando si hanno i giocatori bravi, bisogna trovare il modo per schierarli insieme. Dovrò essere abile a scegliere il modulo tattico migliore che esalti le caratteristiche dei nostro giocatori”. Col Mantova, anche se è appena arrivato e non ha svolto alcun allenamento con i nuovi compagni, Miguel Magnoni potrebbe scendere in campo sin dal 1'.
Probabili formazioni di Voghera-Mantova (ore 14.30):
VOGHERA: Bonassi; Paloschi, Vaira, Bandirali, Fassina; D'Amico, Mercuri, Piazza; Troiano; Magnoni, Farina. All. Cuccunato.
MANTOVA: Bellodi; Ferrari, Zaninelli, Caruso, Bersi; Spinale, Terranova, Coulibaly; Colonnetti, Gambino, Franchi. All. Archimede Graziani.
ARBITRO: Chiffi di Padova.
Alessandro QUAGLINI