VOGHERA - Farina: presto ricomincerò a segnare

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Intervista al bomber rossonero

VOGHERA - “Il gol finora non è ancora arrivato, ma non deve diventare un'ossessione”. Anthony Farina non vuole pensare troppo al digiuno di reti che lo sta frenando in questo avvio di campionato: “Mi dispiace per questa situazione, per me , ma soprattutto per i tifosi, anche domenica a Villafranca erano in tanti e ci sostengono sempre. Purtroppo è un momento cosi, ma sono convinto che presto comincerò a segnare”.

L'INTERVISTA DI VOGHERA SEI TU

Tra le occasioni di domenica quale non sei proprio riuscito a digerire?

“Ripensandoci, quella nel finale del primo tempo quando Riki (Coccu, ndr) mi ha lanciato. Potevo ragionare di più e valutare bene il piazzamento del portiere, però la troppa voglia di far gol e il pensiero di avere un difensore vicino, mi hanno indotto al tiro. Domenica comunque, sono contento di essermi presentato diverse volte davanti al portiere, sarebbe più preoccupante non avere palle gol. Presto mi sbloccherò  e certo non mi fermerò ad uno. La cosa sicura è che firmerei subito per segnare pochi gol, a patto che la squadra faccia un campionato importante”.  

Quanto ti pesa psicologicamente questo digiuno?

“Innanzitutto devo dire che finora ho giocato solo 4 partite, quindi non è proprio un'eternità che non segno.  L'infortunio e la squalifica poi mi hanno tolto un po' di brillantezza a livello atletico e quando sono tornato a giocare contro il Cantù, ho avvertito una certa stanchezza. Sinceramente il gol mi manca, ma cerco di pensarci il meno possibile, ogni partita penso a dare tutto per la squadra e ad aiutare i miei compagni. Anche la sfortuna ci sta mettendo del suo, quel tiro di domenica all'area piccola, il portiere me l'ha respinto quasi proteggendosi la faccia, credo che anche mirandolo, non sarei riuscito a centrarlo, ma presto girerà, sono sicuro”.  

Come ti trovi in questo gruppo?

“Non è retorica, ma pura realtà. In tanti anni che gioco, un gruppo cosi unito l'avevo trovato raramente. Capita spesso di trovarsi all'interno di spogliatoi divisi, in cui si formano gruppetti, qui invece c'è una grande armonia. Merito anche del mister che tratta tutti allo stesso modo, senza distinzioni tra giovani e vecchi.   Tecnicamente poi, ci sono valori importanti. Sarebbe bello vincere con questa squadra e credo che le potenzialità ci siano tutte, almeno da arrivare tra le prime quattro. Poi non dimentichiamoci che questa squadra non l'abbiamo ancora vista al completo”.

Allora Anthony diamo appuntamento a domenica per il tuo primo acuto?

“Sento che sta per arrivare, comunque anche senza i miei gol, abbiamo il miglior attacco, questo è un ottimo segnale. Presto comunque toglierò lo zero dalla casella dei gol fatti”.