VOGHERA - Difesa e arbitro, la gara finisce 2-2

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I rossoneri subiscono troppi gol

VOGHERA - Il carattere e il gioco convincono, c'è da correggere qualche difetto nella fase difensiva, evitando distrazioni e leggerezze che poi si pagano care. La Voghe conferma l'impressione già destata nelle precedenti partite, spumeggiante e pimpante quando si tratta di proporre gioco, un po' svagata dietro.

IL TABELLINO DELLA PARTITA

VOGHERA: Bonassi; Ansaldo (39' st Londino), Vaira, Del Chiaro, Paloschi (39' pt Fassina); Coccu, Piazza, D'Amico, Cardamone (29' st Triglia); Speziale, Farina. All. Giacomotti.
CANTU': Artesani; Marte, Corti, Rizzi, Cheremeh; Locatelli (39' pt Testa), Tomaino, Arnaboldi; Panzetta; Spaggiari, Erba (36' st Ceraulo). All. Ronchetti.
ARBITRO: Tiziano Reni di Pistoia.
RETI: pt 4' Spaggiari, 11' Coccu; st 2' Erba (rigore), 41' Speziale.
NOTE: recupero 3' e 4'. Espulso per proteste l'allenatore del Cantù Ronchetti al 40' del p.t. Ammoniti: Ansaldo , Vaira  , Del Chiaro, D'Amico Coccu, Speziale, Spaggiari.

LA CRONACA DELLA PARTITA

PRIMO TEMPO - La partita con i brianzoli inizia in salita. Al 4' un pasticcio difensivo in coabitazione tra Bonassi (respinta corta su un tiro che sarebbe uscito ) e Paloschi, che non rinvia con prontezza nell'area piccola, favorisce Spaggiari che, da due passi insacca il vantaggio ospite.  Passano soli 7' e la Voghe risponde. Il gol nasce da un lancio millimetrico di Pato D'Amico che che premia  il taglio in profondità di Coccu, l'esterno rossonero, sempre più goleador, supera Artesani con  un pallonetto ben calibrato  per l'immediato pareggio. Il Voghera cerca di imporre il suo gioco, con un possesso palla insistito e una costante presenza nella metacampo ospite. Al 30' Speziale va giù in area dopo un contatto con Rizzi, ma il direttore di gara lo ammonisce per simulazione, tra lo sconcerto del pubblico. Il Cantù non rinuncia a qualche blitz offensivo, sospinto in particolare dalla buona vena di Spaggiari, spesso letale sul fianco sinistro della difesa rossonera, tanto che mister Giacomotti corre ai ripari e al 39' della prima frazione toglie Paloschi, in difficoltà sul vivace attaccante brianzolo. Al 38' il Cantù fa tremare il pubblico del Comunale, con un ottimo spunto di Erba che si libera di Varia e stampa il suo destro sulla traversa, la palla poi rimbalza al di fuori della linea di porta. L'ultimo sussulto del primo tempo è dei rossoneri. Un tacco geniale di Speziale smarca Farina davanti alla porta da posizione decentrata sulla destra, sulla conclusione del 9 rossonero, è bravo Artesani a respingere di piede.

SECONDO TEMPO - A inizio ripresa , ecco la decisione dell'arbitro che scatena le lamentele del pubblico di fede vogherese.  Dopo 2' dal fischio d'inizio, il direttore di gara accorda un calcio di rigore per una presunta trattenuta di Vaira sugli sviluppi di un corner. Sembrava la classica situazione caotica nelle aree di rigore , tipica dei calci piazzati. Erba si presenta dagli undici metri e spiazza Bonassi, che dunque non ripete la prodezza di Legnago.  Questo Voghera però non si abbatte. All'8' Piazza dalla sinistra, disegna una punizione perfetta destinata all'incrocio dei pali, ma Artesani si supera. Ci vuole un altro ottimo intervento del portiere ospite al 21' per impedire il pareggio ai rossoneri. Pato D'Amico riceve da Farina ,si incunea bene in area di rigore e conclude di interno  destro, ma trova di fronte ancora  Artesani,che sventa con un grande riflesso.  Il Voghera preme con grande generosità. Al 36' un'altra percussione di Pato sulla sinistra spacca in due la difesa canturina, il suo cross basso  trova pronto all'appuntamento Triglia che disturbato da Rizzi, non trova lo specchio della porta.  Il pari, meritato per la costanza con cui il Voghera  ha attaccato nel secondo tempo, arriva al 41' con Speziale che da posizione invitante, calcia di sinistro con decisione e batte Artesani. Un minuto più tardi  è bravo Bonassi a distendersi e a deviare un tiro dai venti metri di Arnaboldi. Il Voghera  ottiene il secondo pareggio consecutivo, come gioco , occasioni create e temperamento  la squadra c'è, con una maggiore concentrazione e automatismi  da migliorare , si possono eliminare certi errori.

Alessandro QUAGLINI