VOGHERA - Rossoneri, tu chiamale se vuoi emozioni

Dettagli

La disamina di mister Giacomotti

VOGHERA - Tu chiamale se vuoi emozioni.. Si può scomodare Lucio Battisti per descrivere il concitato finale di Voghera-Olginatese. Rabbia, scoramento, delusione e poi gioia irrefrenabile con un Parisi impazzito. Un condensato di emozioni che sarà impossibile dimenticare. Mister Giacomotti è ancora provato quando si presenta in sala stampa nel dopo gara.

FARINA CHIEDE SCUSA - “E' una gioia che questi ragazzi si meritano, devo dire che si è creato un gruppo  bellissimo, unito e affiatato. Poi vedere la gente felice, che esultava con noi alla fine è stata un'emozione impagabile”. L'espulsione di Farina ha cambiato il copione di una partita che i rossoneri stavano controllando agevolmente, ma anche in inferiorità numerica, la Voghe ha concesso poco o nulla: “Anthony è stato un po' ingenuo, ma anche l'arbitro ci ha messo del suo, specie nella prima ammonizione. Tornava dall'infortunio e ci teneva tanto a far bene, peccato per quel cartellino rosso che ci ha privato di un punto di riferimento importante in avanti.  Era molto dispiaciuto per aver lasciato la squadra in dieci  e ha chiesto scusa all'intero gruppo”.

VITTORIA AL CARDIOPALMA - Il tecnico rossonero esalta gli aspetti positivi di una domenica da batticuore: “Ho visto una squadra che ci ha creduto fino alla fine, abbiamo dimostrato di avere un'anima e questo il pubblico vogherese lo apprezza. Siamo consapevoli di avere delle pecche e stiamo lavorando per eliminarle, ma anche tanti pregi e dobbiamo essere bravi a metterli in risalto”.  La prima vittoria in casa ha un sapore speciale per il mister rossonero: “Volevamo dimostrare che il vero Voghera non era quello visto in casa con la Solbiatese e direi che ci siamo riusciti, ben sapendo che siamo solo all'inizio. Avevo detto ai ragazzi che la partita contro il Pontisola doveva essere la base da cui ripartire, là abbiamo gettato il cemento per la nostra casa, ora passiamo ai pilastri. Quello che più mi fa piacere è lo spirito di gruppo, tutti si sacrificano per il bene della squadra”.

IL CAOS DEL DOPOGARA - Sul parapiglia scatenatosi dopo il gol del momentaneo pari ospite e proseguito poi a fine gara, mister Giacomotti ha una sua spiegazione:”Non abbiamo gradito il comportamento di Chiaia che anziché restituirci il pallone dopo che l'avevamo messo fuori sportivamente, ha cincischiato, finchè non è intervenuto Del Chiaro. Poi dopo il loro gol, è stata una mancanza di rispetto venire ad esultare proprio davanti alla nostra panchina”. Il presidente Ialenti gioisce per la vittoria e invoca il sostegno del pubblico:”E' stata una partita bellissima ed emozionante, peccato per qualche episodio che non ha nulla a che vedere con il calcio. Ho visto un bel gioco e una grande carattere della squadra , che ci ha creduto fino all'ultimo. Mi auguro che partite cosi spingano la gente a venire allo stadio”.

Alessandro QUAGLINI