Presenti molti campioni del ciclismo
E ancora... , il vincitore del Giro d’Italia Evgeny Berzin, il direttore sportivo Vittorio Algeri ma anche il grande occhio fotografico di Vito Liverani e la semplicità di un uomo grande come Ernesto Colnago, fondatore dell’omonima azienda di prestigiose biciclette. Saranno tutti riuniti, venerdì 18 giugno, sul palco del Teatro Comunale di Rivanazzano Terme (PV) nel nome e nel ricordo di Fausto Coppi, per una serata che si annuncia davvero speciale e assolutamente inedita.
Non a caso il titolo dello spettacolo che andrà in scena a partire dalle ore 21 è “La bicicletta a teatro fra prosa e musica” che rientra nell’ambito di una rassegna “Coppi: l’uomo, il Campione, il Mito”, patrocinata dal Comune e dalla Biblioteca di Rivanazzano Terme e dalla Federazione Ciclistica Italiana con il CONI, per un progetto dedicato alla valorizzazione della figura del Campionissimo, della sua terra, di uno sport caratterizzato da un’unica forte passione che resiste al tempo.
Lo spunto di questa iniziativa prende corpo, nel cinquantesimo anniversario della morte di Coppi, con la pubblicazione del libro “La mia vita con Fausto” (Daniela Piazza Editore) . E’ la testimonianza dell’appassionante storia d’amore tra Fausto Coppi e la moglie Bruna raccolta dal giornalista Franco Rota e rivitalizzata dalla figlia Luciana Rota che ha firmato un’opera ricca di emozioni e sentimenti. Un libro che commuove per la sua veridicità e per il gigantesco atto di amore di una donna che ha saputo restare accanto al suo uomo fino all’ultimo, con dignità e discrezione.
Una sensibilità che sarà reinterpretata dall’attrice Claudia Barbieri (resa celebre al grande pubblico grazie alla sit-com Camera Cafè) nei panni di Bruna Coppi. A condurre l’intera serata, che scivolerà dalle pagine del libro al racconto dal vivo con i campioni sul palco, sarà il giornalista e scrittore della Gazzetta dello Sport, Marco Pastonesi. La regia è affidata all’artista Bruno Marro, autore di un brano inedito su Coppi, una regia che giocherà fra parole e musica sulle note di Goodbike il recente lavoro dei Tetes de Bois, un’autentica colonna sonora della passione per la bicicletta.
Una serata per rivivere atmosfere dal gusto antico con un tuffo nel passato prezioso contributo di Vito Liverani (Omega Fotocronache) che propone una mostra fotografica di grande rarità, allestita nel foyer del teatro. Vito Liverani ha scelto per l’occasione 50 immagini in bianco e nero, selezionate dal suo archivio di oltre 15.000 scatti dedicati al Campionissimo.