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Sport 2009-10 - Sabato, 20 Marzo 2010 16:39

ESCLUSIVO - Giovedi Ascagni non sarà più Presidente

DONATO TROIANOTroiano: "Ecco tutta la verita"

Voghera -  E' guerra aperta in casa Voghera tra il presidente Ascagni e il direttore generale Troiano. Dopo la frase del presidente: ”C'è un atto notarile che mi consente di rimanere in carica fino al 2012”, non si fa attendere la replica  infuocata del dg.

 

“Non mi piace trattare certi argomenti per mezzo stampa, ma visto che Ascagni lo fa abitualmente, mi sembra giunto il momento di dire come stanno le cose. Io mi considero una persona onesta e trasparente  e voglio che tutti quelli che amano il Voghera, conoscano la realtà”.

Dopo questa premessa, ecco le bordate verso Ascagni:”Parlo a nome della holding proprietaria del Voghera calcio, non a titolo personale quindi. Quando Ascagni cita l'atto notarile che gli consente di restare presidente fino al 2012, ha ragione, ma dimentica che  l'atto notarile  prevedeva anche un'altra cosa. E mi riferisco al patto stipulato davanti al notaio, secondo cui lui avrebbe dovuto consegnare alla holding che io rappresento entro il 1 luglio 2009, una società  pulita, totalmente sgombra da pendenze, ma ciò non si è verificato”. 

Il direttore rossonero entra nel dettaglio:”Ascagni parla di accordi da rispettare, quando in realtà è il primo a non rispettarli.  Oltre al bilancio non approvato dal Cda, ci sono tante insolvenze relative alla sua gestione della stagione passata, che gravano sul Voghera di oggi. E posso fare qualche esempio. L'Iva non pagata per l'annata 2008-2009, un'esposizione bancaria non saldata e i decreti ingiuntivi che arrivano con frequenza quotidiana presso la nostra sede. Ne cito due. Il primo relativo a Crevani Sport e l'altro riguardante gli affitti non pagati, ma il menu sarebbe molto ricco. Tutto ciò che dico è facilmente riscontrabile”.

L'attacco frontale di Troiano prosegue:”Potrei parlare anche di procedimenti giudiziari in corso a carico di Ascagni che comportano costi notevoli, inadempienze con l'Erario, fino ad arrivare  a movimentazioni bancarie compiute da Ascagni nella stagione di nostra competenza. Proprio in relazione a quest'ultimo comportamento, stiamo meditando con i nostri legali un'azione civile e penale nei suoi confronti, quella che viene definita azione di responsabilità verso un amministratore di una società che non agisce in modo corretto”. 

Il direttore spara a zero:”Ascagni deve capire che tutta la città di Voghera non lo vuole perchè la sua è stata una gestione fallimentare. Ne ho avuto conferma quando ho incontrato i vari esponenti politici in vista delle elezioni comunali e tutti quanti mi hanno parlato del grave danno d'immagine arrecato da Ascagni al Voghera calcio”. 

Troiano parla dell'incontro presso uno studio notarile che si terrà giovedi 25 marzo e anticipa  ciò che succederà in quella sede:”Verrà nominato il nuovo Cda e tutti i membri esamineranno con attenzione quanto citato sopra. Per tutto quello che ho elencato Ascagni verrà rimosso dalla carica di presidente. Rispettati i tempi tecnici, dopo 8 giorni verrà convocata l'assemblea dei soci che nominerà il nuovo presidente del Voghera calcio”. C'è spazio per un'altra frecciata:”Confermo le indiscrezioni su possibili nuovi soci e sponsor, ma tutti quanti mi hanno posto come condizione necessaria per il loro ingresso nel Voghera, l'uscita di scena di Ascagni,che sta intralciando i nostri progetti di crescita e sviluppo del club”.

Troiano promette che non toccherà più questo tema:”Ho detto questo per onestà verso la gente che ama il Voghera. Adesso prometto che tornerò su questo argomento solo nelle sedi opportune”.

Alessandro Quaglini

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